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palagi articoloQualcuno si chiederà perche un reumatologo si sia occupato anche di intolleranze alimentari. Premesso che mi occupo comunque di pazienti reumatici e osteoporotici,che seguo nella struttura dove lavoro, la storia parte da lontano. Durante il periodo della mia specializzazione mi occupavo in particolare di connettiviti, e mi colpì molto un lavoro in cui veniva prescitta una dieta anallergica a pazienti con connettiviti gravi (le connettiviti come anche l’artrite reumatoide sono malattie autoimmuni) e dalla quale i pazienti traevano un grande vantaggio sui sintomi della malattia.

Mi avvicinai quindi con curiosità al mondo delle allergie e delle intolleranze e cominciai a fare il cytotest ad alcuni dei miei pazienti affetti dalle più disparate patologie reumatiche traendo vantaggi straordinari, ma soprattutto risparmiando al paziente grosse dosi di farmaci molto potenti quali analgesici, cortisonici, immunosoppressori ecc. Da allora mi si è aperto un mondo e non mi sono più fermato...